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martedì 21 ottobre 2014

Infuso di Rosa Canina - mi amo, mi curo


Vaccino antinfluenzale? Da evitare come la peste.
Se proprio vogliamo fare prevenzione sugli stati influenzali, andiamo a bussare alle porte della Natura, come ci piace tanto fare. I cinorrodi della Rosa Canina (cioè le sue bacche) sono un piccolo scrigno prezioso, ricchissimi di Vitamina C, più ancora delle Arance!
Io da anni coltivo una pianta di Rosa Canina in vaso, ne parlavo già qui.
Però se non ne avete la possibilità, si possono comprare i Cinorrodi essiccati in erboristeria, o meglio ancora andarli a raccogliere in campagna e in montagna.

Ma quanto è bello evitare le medicine e che soddisfazione prendersi cura del proprio stato psico fisico, sapendo di non intossicarsi. E che bello è avere un appuntamento fisso con una tisana una o più volte al giorno, un piacere coccoloso che ci aiuta a stare meglio.
Sono sempre più attratta dalla possibilità di coltivare e utilizzare le piante per il nostro benessere, se proprio non posso vivere in campagna posso fare molto anche in città, su un terrazzo al settimo cielo!

Ma non solo gli stati influenzali possono essere controbilanciati da questa preziosa bacca. Anche altre infezioni virali, i dolori articolari, lo stress e l'affaticamento, e ovviamente la carenza di vitamina C.
Rinforza il sistema immunitario, è antinfiammatorio, migliora le funzioni renali e la circolazione del sangue, pare sia addirittura un buon antitumorale. Migliora le reazioni allergiche, l'asma, la congiuntivite e la rinite allergica.

La Natura è causa e cura delle malattie
Paracelso

Ecco come puoi preparare l'infuso:

Dopo aver raccolto le bacche, le si sciacqua sotto acqua fresca per togliere residui di polvere. Una volta asciugate si fanno essiccare, anche vicino al termosifone o al sole in luogo asciutto.
Poi basta riporle in barattoli di vetro pronte all'uso.
Per preparare una tazza di infuso, la dose è un cucchiaio di bacche essiccate. Si tritano con un pestello oppure le tritatutto ma giusto per sminuzzarle un po'. Si porta l'acqua a ebollizione e poi si versa nella tazza con dentro la dose di bacche triturate. Si lascia in infusione per 5/10 minuti e poi si filtra.
Se ne possono consumare anche tre tazze al giorno.

Amore e tosse
non si possono nascondere
Ovidio

Flora

4 commenti:

  1. grazie per questi preziosi consigli...un abbraccio lory

    RispondiElimina
  2. Ciao ragazze...
    Qui, sulla "mia" collina ho visto parecchie piante di rosa canina selvatica ma non ho mai raccolto le bacche. Non sono confondibili con altre bacche, però non so perchè, non le ho mai raccolte. Mi rifarò.
    Volevo avvisarvi che il mio blog - Una vita che mi somiglia - ha chiuso i battenti.
    Ne ho aperto un altro conun nuovo account. Naturalmente vi aspetto nella mia nuova casa. Per ora c'è un solo post, ma conto di arricchirlo presto.
    Un abbraccio a tutte e 4
    Francesca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francesca, che bello! Tutto ciò che è nuovo mi entusiasma, verremo presto a trovarti e un grosso in bocca al lupo!!!
      Flora

      Elimina

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